Agosto, tempo di ferie e tempo di tornare al Brennero. Si sale con l’EuroCity che parte da Verona Porta Nuova alle 7:00, che oggi non circola più. In stazione riprendo l’EurostarCity 9700 che allora incorporava la sezione per Milano dell’EN Vienna-Roma. Qualche anno dopo a quel treno sarebbe stata assegnata una tratta dedicata

Al confine non trovammo un gran meteo, ma al pomeriggio ci piazzammo comunque a Gries am Brenner dove riprendemmo, tra gli altri, questo merci di carri chiusi affidato a due 1144

La settimana successiva partii per una settimana in Germania con la famiglia. Tornavo per la terza volta nella media valle del Reno, grazie ad un gemellaggio tra il mio paese e Weiler, una frazione del comune di Bingen am Rhein, posto proprio all’imbocco di quella valle patrimonio dell’UNESCO. Al terzo giro avevo ormai capito che all’occhio del ferfotografo qualcosa aveva da dare quell’area, così iniziai ad esplorarla in treno. Ho ben impresse le due foto che seguono: la prima ripresa nella fermata di Laubenheim, lungo il fiume Nahe, affluente del Reno. Due moderni binati transitano sotto il ponte pedonale del 1897, immerso nel verde di questo luogo. Qualche anno più tardi, purtroppo, tutto quel verde sarebbe stato sostituito da una copiosa colata di cemento

…la seconda nel luogo forse più iconico della media valle del Reno, ovvero le due torri di Oberwesel. Una 101 di DB transita spedita con un EuroCity diretto in Svizzera

Tornato dalle ferie dedicai un giorno alla Brescia-Iseo-Edolo, dato che non ci tornavo da quella volta del vapore un anno prima. Quanti rimpianti per la semplice e lineare livrea blu LeNord…

Prima uno scatto nell’iconica Toline, sulle sponde del lago…

…poi la ALn668 126, una delle vecchie serie 120 con le “fioriere” (simpatico nomignolo dato dagli appassionati ai due supporti esterni per segnalazioni fisse, che ricordano delle fioriere affacciate alle finestre di una casa), in transito nel tratto cittadino di Pisogne...

…e come non ricordare la ALn668 121, riportata l’anno prima nella sgargiante livrea SNFT, mentre lascia Iseo sotto un cielo non molto promettente

Il giorno successivo un rapido giro cittadino al deposito locomotive di Verona S. Lucia dove ripresi questo gruppetto di D345, tutte in livrea originale, le due ALn873 storiche (le quali ahimè, a distanza di 10 anni, non hanno ancora un destino) e alcuni elementi di ALe801/940

Ritornai quindi sulla Padova-Bologna, questa volta nella stazione di S. Elena-Este. Tra i vari transiti ricordo con piacere quello del fu IC Venezia-Pescara

Altra foto, altro punto svanito fagocitato dalla vegetazione. Oggi questo treno è passato a RTC/Lokomotion mentre le E405, soprattutto pulite, sono diventate merce rara

Sabato 25 settembre 2010 un nuovo evento scuote il Nord Italia ferroviario. Arriva infatti il primo espresso delle ferrovie russe in viaggio da Mosca a Nizza. Andai a riprenderlo in stazione a Verona Porta Nuova, mentre la doppia di E405 che l’aveva condotto dal Brennero era stata sostituita da una E656 che avrebbe proseguito il viaggio fino a Ventimiglia

Inizia l’autunno, la luce e l’ambiente si fanno più caldi. Un veloce passaggio a Dolcè per l’IC “Adige"

Il sabato successivo fu l’occasione per un giro nella bassa, tra la Verona-Rovigo e la Adria-Mestre. Voglio ricordarlo con due scatti a due ALn668 1200 in splendida forma riprese a Fratta Polesine e Lendinara

Il 22 ottobre è un venerdì e c’è un transito particolare a cui dare la caccia: l’ETR232 da poco ritornato funzionale nel parco storico. Purtroppo lo persi clamorosamente, ma ormai ero in ferie così dedicai uno scatto nuovamente all’IC “Adige” in ingresso a Verona Porta Nuova

Quindi al pomeriggio piantai le tende a Domegliara. Nel 2010 il venerdì era qualcosa da non distrarsi un attimo per via di transiti ma, fermi tutti! È venerdì, c’è l’Orient Express!

E un banale combinato con una E652. Banale allora, storia 10 anni dopo

Ai primi di novembre si torna al Brennero per godere dei colori autunnali. Ho scelto questa doppia di 1144 in transito a Gries am Brenner con il bi-cliente PanEuropa-Terratrans

Il giorno successivo una scappata a Rovato per riprendere lo storico che sale ad Iseo. In realtà ero più interessato a ciò che si sarebbe fermato a Rovato, ovvero l’E626 225

Di nuovo a Isola della Scala per una foto all’EC per Bologna, questa volta effettuato con una Taurus

CONTINUA...